Tra le opere principali del grande giurista Arangio Ruiz padre dell'altrettanto celebre romanista Vincenzo.
" Coetaneo di V. E. Orlando, l'A. appartenne a quella generazione di giuristi che seppero conferire dignità di scienza al diritto pubblico italiano. Battendo una strada in parte diversa da quella del suo conterraneo, l'A. intese contemperare, nella ricostruzione e nella sistemazione degli istituti fondamentali del diritto costituzionale italiano, il metodo giuridico con quello storico e politico, reagendo agli eccessi dell'indirizzo esclusivamente dogmatico, che finiva per ridurre il diritto costituzionale a una scienza astrattamente sopranazionale, volta a indagare i principi di uno !tato che forse nella realtà non esisteva. Volle invece l'A. tenersi al diritto positivo italiano, e lo scrutò con acume, oltre che di giurista, di storico e di politico, per ricavarne le linee di un genuino sistema di diritto costituzionale italiano, per elaborare una dogmatica autonoma, ma che tuttavia non fosse avulsa dallo sviluppo generale della scienza costituzionalistica europea". C.f.r. Treccani. Dizionario biografico degli italiani.