Repertorio del Diritto Patrio Toscano vigente ossia spoglio alfabetico e letterale delle più interessanti disposizioni legislative veglianti nel Granducato in materie Civili, Criminali, Amministrative, di Regia Giurisdizione, di Polizia, Militari, Commerciali, Forensi, Notariali, ecc. Aggiuntavi sommaria indicazione della situazione giurisdizionale ed amministrativa di tutti i popoli compresi nei territori delle diverse comunità della Toscana. Sono 3 volumi di pp. 358 più errata; 355 più errata; 434 più errata (sparse fioriture, aloni ai frontespizi più evidenti al primo volume, una macchietta al margine superiore esterno di alcune carte del 3° volume). Opera disposta per ordine alfabetico da Abbadia a Zucchero.
Note sull'opera
Dalla prefazione: "Il bisogno di conoscere con fondamento la Legge Toscana vigente si fece più fortemente sentire nel 1814, quando dopo un quasi settennal periodo di straniera legislazione, venne in quel Novembre richiamata al suo primiero vigore, salve alcune modificazioni, tutta quanta la precedente; e quando, aboliti da per tutto gli antichi Stati, un solo diritto divenne osservabile in tutta la estensione del Granducato... gli studiosi del diritto potranno adunque trovare in quest'opera qualcosa più che un epitome, per riscontrare senza fatica il testo delle disposizioni ad essi già note, e alle quali dovrà sempre ricorrersi nei casi ch'ebbero vita soto l'influenza delle medesime. Il restante dei Cittadini, senza bisogno di consultare anche nei casi più semplici il parere dei Savj, potrà col soccorso dell'opera stessa regolare le proprie azioni, e misurare i proprj diritti sulla norma infallibile delle leggi ".