I primi 2 (dei 4volumi) comprendono 326 Conslia. In questa edizione pubblicati con il volume a se stante: "Responsum pro Genero".
I consilia furono pubblicati durante il ventennio della più intensa attività del C. (1549-69), in un latino elegantissimo. Le molte edizioni di queste e di altre opere testimoniano l'interesse del pubblico per i responsi del giurista che ottenne i favori del duca di Ferrara e del duca di Savoia, dai quali fu creato giudice, consigliere e senatore.
Note sull'opera
leggeri aloni marginali ma nel complesso esemplare di notevole freschezza.
Note sull'autore
Cravettae AymonisGiurista piemontese nato a Savigliano nel 1504 e ivi morto nel 1569. Insegnò dapprima a Torino; fu giudice a Cuneo, esercitò poi l'avvocatura presso il senato torinese; nel 1538 si ritirò a Grenoble. Insegnò pure brevemente ad Avignone, quindi a Ferrara, chiamatovi dal duca quale consigliere, a Pavia, a Mondovì. Lasciò dei Consilia (1545) e, tra l'altro, un trattato De antiquitate temporum (1550). Il figlio Giovanni Francesco (Savigliano 1547 - Torino 1611) fu primo presidente del senato di Torino.