Non comune raccolta dei Consilia (77) di argomento civilistico (prevalemtemente successiorio, processuale e feudale) del giurista e letterato tedesco Reusner purtroppo in una copia che pur conservando intatta la fruibilità presenta una uniforme (più o meno accentuata) brunitura e dei percorsi di tarlo che talvolta raggiungono il testo.
Note sull'opera
bel ritratto di Reusner inciso a piena pagina e ripetuto al I° e III° volume, bruniture anche più o meno accentuate in tutto il volume, percorsi di tarlo che raggiungono anche il testo ma non ne comporomettono mai la comprensione, leggeri aloni sparsi.
Note sull'autore
Reusneri Nicolai [Reusneri Nicolai ]Umanista tedesco nato in una famiglia di ricchi proprietari terrieri tedeschi a Lowemberg in Slesia. Diversi membri della sua famiglia divennero famosi nel campo del diritto e della medicina nel XVI secolo, tra cui i suoi fratelli Bartholomäus von Reusner (1532-1572, medicina), Elias Reusner (1555–1612, storia e medicina) e Jeremias von Reusner (legge).
Reusner studiò a Wittemberg e Lipsia ed ebbe come maestri Modestinus Pistoris e Leonhard Badehorn. A Lipsia, il medico personale imperiale Georg Wirth lo persuase ad abbandonare la medicina per studiare diritto. Partecipò alla Dieta del 1565 ad Augusta, dove pubblicò il poema Germania ad Caesarem et Electores Imperii, per il quale venne premiato dall'imperatore. Dal 1566 Reusner lavorò come insegnante nel ginnasio di Lauingen, dove fu promosso rettore nel 1572. Nel 1571 sposò Magdalena Weihemajer. Nel 1583 si trasferì a Basilea, dove ricevette il titolo di dottore in giurisprudenza. Ricevette una chiamata al Tribunale della Camera Imperiale per conto del circolo imperiale svevo, ma preferì un'offerta dell'Università di Strasburgo. Nel 1589 si trasferì a Jena. Nel 1594 fu inviato in missione diplomatica (infruttuosa) a Krakau, per presentare una richiesta di sostegno militare contro l'Impero ottomano per conto del Meclemburgo. In riconoscimento del suo servizio, l'imperatore Rodolfo II gli conferì il titolo ereditario di conte palatino (che tuttavia, non avendo figli, si estinse alla sua morte).
Reusner è descritto come un uomo universale di grande erudizione e di carattere gentile. Scrisse un totale di 83 opere su una vasta gamma di argomenti, tra cui poesia, biografia, storia, retorica, filosofia e scienze naturali oltre al proprio campo di diritto civile e feudale