Opera magistrale. L'indiscussa importanza dei Discursus dell'Ansaldi consiste nell'intento di chiarire e confermare la basi - allora fluttuanti - del diritto commerciale. Eminente giurista e commercialista, nato a Firenze nel 1651 e morto a Roma nel 1719. Laureatosi a Pisa si trasferì a Roma per esercitare la professione forense dal celebre Cardinale De Luca dove completò la propria formazione giuridica seguendo il metodo essenzialmente pratico del suo maestro. Stimato da Innocenzo XII° ottenne un canonicato e dal 1696 la nomina ad Uditore di Rota oltre ad altre importanti cariche presso la Curia.
Note sull'opera
alcune carte brunite, forellino al margine inf. bianco del frontespizio.