Edizione originale dell'opera principale del Giurista pisano come dice Pessina: “è indirizzata a fondare la penalità sulla necessità della difesa, onde l’autore, seguitando Romagnosi, negò pure alla pena ogni scopo di espiazione, né altro fine le assegnò se non la preservazione della società dalle aggressioni possibili dei futuri delinquenti”.
Note sull'opera
sparse leggere fiuriture ma ottima copia.
Note sull'autore
Carmignani GiovanniGiurista (San Benedetto a Settimo, Pisa, 1768 - Pisa 1847). Insegnò diritto criminale e filosofia del diritto all'univ. di Pisa. Criminalista insigne, fu richiesto di pareri per la riforma dei codici penali dal Portogallo, dallo Stato pontificio e dalla Toscana. Di particolare importanza la classificazione dei delitti da lui proposta. Tra le opere: Iuris criminalis elementa; Teoria delle leggi della sicurezza sociale; Storia delle origini e de' progressi della filosofia del diritto. C.f.r. Treccani. Enciclopedia online.