Bianchi Giuseppe AntonioGiurista lombardo attivo nel secolo XVIII°, probabilmente milanese. Di lui sappiamo solo che si dedicò alla pratica forense iniziando l'avvocatura presso lo studio di Pier Paolo Bizzozzero, il Vicario Generale dello Stato di Milano. Egli unì alla pratica lo studio dei classici e la sua opera ne è il frutto. E' curioso che nella prefazione l'Autore si scusi con i lettori delle possibili imperfezioni della lingua confessando che, da lombardo, non aveva mai visitato Firenze e, aggiunge che la presenza di lombardismi è da giustificare in quanto, tale è la passione e l'interesse profuso nell'argomento, da non badare più tanto alla forma, quanto alla sostanza.