“Riguardo alla condotta generale dell’opera, basti avvertire, che l’intera trattazione si svolge in cinque parti. Analizzati dapprima gli stati dell’anima in ordine alla cognizione della realtà, essa piglia quindi a discutere della prova: sin qui genericamente. Passando poi a scendere nel vivo delle difficoltà giuristiche, esamina a tal fine la prova nelle sue varie specie, che l’autore distingue nettamente in obiettiva, subiettiva e formale; suddistinguendo, come ragion vuole, la prima in diretta e indiretta, la seconda in reale e personale, mentre la terza, concernente le forme della prova, tutte riassume nelle tre categorie di testimoniale, documentale e materiale”. E.Brusa dalla prefaz.
Note sull'opera
sparse leggere fioriture.