Edizione napoletana curata da Lanzellotti e arricchita da note di confronto con il Codice delle Due Sicilie.
Note sull'opera
sparse bruniture e fioriture
Note sull'autore
Pagano Francesco MarioScrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche e progressiste derivanti da J.-J. Rousseau e M.-J.-A.-N. Condorcet. In economia fu liberista e credette con i fisiocrati in un ordine naturale di rapporti economici. Negli studi penali continuò l'opera iniziata da Beccaria e da Filangieri, propugnò la riforma del processo penale in senso accusatorio, volle derivati i principi informatori della legislazione penale dalle leggi eterne della natura, vagheggiando un codice comune a tutte le nazioni civili. Fu uno dei protagonisti della Repubblica partenopea nata dalla rivoluzione del 1799. Crollata la Repubblica, fu condannato a morte.