non comune edizione napoletana della celebre traduzione di Foramiti che in questo caso non è di tutto il Corpus Juris Civilis ma solo delle Istituzioni e delle Pandette. Foramiti e Vignali furono gli unici giuristi che nella metà dell'800 di cimentarono nella traduzione del Corpus Juris Civilis, questa edizione napoletana della traduzione di Foramiti è preceduta da una Storia cronologica del Diritto Civile Romano, segue la traduzione delle Istituzioni di Giustinano e delle Pandette, il testo è latino e italiano a fronte con in calce note su leggi che spiegano, confutano o abrogano il testo.
Note sull'opera
sparse fioriture
Note sull'autore
Foramiti FrancescoDotto giurista e matematico friulano originario di Cividale nato nel 1760 e morto a Venezia nel 1843. Avv. a Cividale, prof. di matematica a Pavia, Giudice a Collaito nel Friuli, prof. di diritto a Udine e in fine avvocato e professore di diritto a Venezia. Ci ha lasciato varie opere di diritto la maggiore delle quali è una traduzione dell'intero Corpus Juris Civilis.