Non comune edizione (stampata a Lione da Pullone un tipografo trinese della famiglia dei Portonari che diede alle stampe pochi volumi) dei Variae in Varias Iuris Partes del giurista umanista francese Coras, l'opera si compone di 8 trattati, ciascuno con proporio frontespizio ma a numerazione continua, il primo sulle Pandette, i successivi 3 su titoli del Codice, i restanti 5 su vari argomenti, l'ultimo dei quali: "De Senatoribus".
Note sull'opera
alone degradante alle prime 87 pagine del tomo I°, qualche macchietta, errori di numerazione, piccolo difetto al margine sup. bianco di pp. 243/44, sparse fioriture, bei frontespizi incisi, bei capolettera ornati e figurati.
Note sull'autore
Coras JeanInsigne giurista francese nato a Realmont nel 1515, studiò legge in Italia a Padova ed ebbe come maestri Mariano Socino Junior e Francesco Corti, laureandosi nel 1535 con Filippo Decio. Insegnò nelle Università di Tolosa, Valence e Ferrara. Nel 1552 divenne membro del Parlamento di Tolosa e nel 1562 si convertì al Calvinismo, motivo per cui fu perseguitato e nel 1572 in seguito alla strage della notte di San Bartolomeno, ucciso.