Interessante insieme di 3 documenti stampati tra la seconda metà e la fine del 700 che riguardano contese tra il Parlamento del Friuli e la città di Udine, supprotati da un notevole corredo di leggi e decisioni varie dal medioevo fino al 700.
I°) Stampa Fedelissimo Parlamento della Patria del Friuli
II°) Per li nob. Deputati della Patria del Friuli contro Li Nobb. Deputati della Città d'Udine.
III°) Per Fedelissima Città d'Udine.
Il Patriarcato del Friuli s'impose come una delle più significative istituzioni politiche dell'Italia del tempo, dotandosi fin dal XII secolo di un Parlamento (la prima seduta si tenne il 6 luglio del 1231, il che ne fece uno dei parlamenti più antichi d'Europa), espressione massima della società friulana sotto il profilo istituzionale. Tale organismo prevedeva una rappresentanza assembleare anche dei comuni e non solo dei nobili e del clero. Uno dei compiti principali del Parlamento era quello di decidere per la pace e per la guerra, fissando con precisione il numero di soldati che ogni feudo o città doveva fornire.
La vita di questa istituzione si protrasse per oltre sei secoli, il Parlamento fu mantenuto anche sotto la dominazione veneziana, anche se in parte svuotato di potere. Era composto da 70 membri, detti voci: 13 rappresentanti delle città e borghi, 12 rappresentanti del clero e 45 rappresentanti della nobiltà feudale. La sua ultima riunione si svolse nel 1805, in seguito fu abolito da Napoleone
Note sull'opera
alcune carte leggermente corte al margine superiore, leggero alone alle ultime carte