interessante e non comune trattato del giurista, prof. universitario e deputato campano Lombardi che affronta il tema dell'arte e della delinquenza passando da Sant Agostino a San Tommaso, da Dante a Racine e Vittorio Alfieri, Moliere, Goldoni, Shakespeare, l'illuminismo, Manzoni, Leopardi, Goethe, Schiller, Zola fino a Dostoevskij, Tolstoj e Ibsen.
Note sull'opera
intonso a fogli chiusi.