Interessante e non comune questo Codice d'Etonomia ovvero Codice dei Doveri che si sviluppa in un Libro Primo di Prolegomeni (le prime 80 pagine circa) e un Libro Secondo con un vero e proprio Codice che esamina doveri assegnati al rapporto naturale dell'uomo, al rapporto sociale originati dai principi di diritto pubblico e delle genti, dei sudditi verso il capo di governo e del capo di governo verso gli altri popoli, del clero verso il popolo e viceversa, tra magistrati e gli amministrati, degli agenti del potere esecutivo e degli individui loro soggetti, degli industrianti ed avventori, dei professori di arti liberali e meccaniche per finire con disposizioni eccezionali che riguardano stampatori, librai, litografi, giornalisti, redattori, cacciatori e pescatori, viaggiatori, custodi il tutto arricchito da copiose note a piè di pagina con citazioni di autori che spaziano dal diritto alla teologia, dalla politica alla letteratura.
Note sull'opera
Bella incisione allegorica a tutta pagina e vari finalini incisi anche di grandi dimensioni, copia di notevole freschezza.