non comune commento agli Statuti Civili e Criminali di Pavia del 1590 del giurista e letterato pavese F. Torti. L'opera si divide in 2 volumi, il primo contenente gli Statuti Civili ed il secondo contenente quelli Criminali e i Decreti. Ad ogni rubrica degli Statuti segue l'ampio commento del Torti.
Note sull'opera
esemplare in barbe stampato su carta forte, sparsi tarletti marginali, errori di numerazione al tomo II°.
Note sull'autore
Torti FlavioGiurista e letterato pavese vissuto a cavallo tra il 500 e il 600 (morto nel 1622). Professore di diritto Civile e Canonico a Pavia, ebbe anche incarichi come Consultore e Uditore presso l'inquisizione di Milano. Ci ha lasciato diverse opere giuridiche tra le quali ricordiamo un commento ai Consilia di Baldo ed un commento agli Statuti Civili e Criminali di Pavia. Fu membro eminente della Accademia degli Affidati di Milano.