e' questa una riproduzione in forma ridotta e sintetica della Universa Civilis e Criminalis Jurisprudentia e del Codex Rerum in Pedemontano Senatu con l’intento di offrire a un pubblico più eterogeneo un immediato inquadramento delle diverse materie trattate.
Note sull'opera
Sono presenti ex libris manoscritti ai frontespizi e timbretti di antica possessione privata, leggeri aloni sparsi, antica etichetta in raso per dividere i tomi nel volume. Da pp. 217 del tomo V° in fine terminate le Insititutiones si trova il Legum Delectus. Il tomo VI° e i 2 tomi del De Feudis sono stampati dalla Typografia Regia, i tomi del De Feudis leggermente più grandi.
Note sull'autore
Richeri Thoma MauritioRicheri Tommaso Maurizio. - Giurista (Morra, Cherasco, 1733 - Torino 1797); insegnò diritto privatamente; tra i più insigni giuristi dogmatici del sec. 18º. La sua opera principale, fondamentale per la conoscenza del diritto comune, è Universa civilis et criminalis iurisprudentia iuxta seriem institutionum ex naturali et romano iure deprompta, ecc. in 12 voll., 1774-82. Pregevole è anche il Codex rerum in Pedemontano senatu iudicatarum, che gli procurò il titolo di professore onorario nell'univ. di Torino. Scrisse anche un'opera di Institutiones universae civilis et criminalis iurisprudentiae ed un Dictionarium Juris Civlis, Canonici et Feudalis.