graziosa edizione veneta con al tomo I° una Prefazione del veneto editore che contiene il quadro istorico della romana giurisprudenza, segue la Prefazione dell'Autore, il Trattato delle Leggi (pp. 1-120) e finalmente il Lib. I° delle Leggi Civili, al tomo X° da pag. 217 in fine un corposo Indce Generale delle materie contenunte nelle Leggi Civili di Domat.
Note sull'opera
albero genealogico ripegato f.t. al tomo VII°, sparse leggere fioriture, antica gora al frontespizio e alla parte centrale di circa metà volume al II° tomo,
Note sull'autore
Domat GiovanniGiureconsulto e filosofo, nato a Clermont-Ferrand il 30-XI-1625 e morto a Parigi il 14-III-1696. Nella sua opera più famosa, Les lois civiles dans leur ordre naturel, pubblicata anonima (Parigi 1689-94), cui seguì Le droit public (Parigi 1697), pone il fondamento della scienza giuridica nel diritto divino e nell'equità naturale e fornisce una sistemazione chiara ed organica, una ricostruzione viva e vitale degli istituti di diritto romano, sì che a buon diritto il Portalis la potè considerare come la miglior prefazione del codice civile. Si può ritenere pertanto il Domat essere stato il più grande giurista francese del secolo XVII e il precursore dei grandi pandettisti dell'800.