" L'Esame critico degli ordini rappresentativi nella società moderna (Roma 1854, volumi 2), l'altra delle due sue opere fondamentali, nacque dagli articoli con i quali egli bolla gli ordini rappresentativi per il loro spirito informatore da lui ricondotto al protestantesimo e all'individualismo razionalistico. I suoi articoli di filosofia rappresentano la condanna del pensiero moderno dall'Umanesimo in poi e il ritorno al tomismo, alla cui restaurazione nelle scuole ecclesiastiche il T. contribuì molto". C.f.r. Treccani. Enciclopedia italiana.
Note sull'opera
sparse fioriture, una leggera macchia al margine superiore interno del primo tomo.